
Bing è la risposta di Microsoft a Google. In modo simile, permette di fare ricerche di testi, foto, video, mappe e news. Bing viene impostato come motore di ricerca predefinito nei nuovi PC Windows e l'interfaccia è intuitiva e molto attraente per gli utenti: infatti presenta sfondi ogni giorno diversi, con immagini emozionanti e coinvolgenti che mostrano luoghi naturali, città e persone. Inoltre dalle recensioni degli utenti emerge che la funzione di ricerca video è più performante di quella offerta da Google in termini di accuratezza e completezza dei risultati.
Ma perché segnalare un sito su Bing ed investire energie per essere presenti anche sulle sue liste organiche?
La risposta è semplice: essere solo su Google non significa essere visibili a tutti gli utenti del web. Nel mondo oltre il 7% degli utenti utilizza Bing per le ricerche, cioè più di 700 milioni di utenti unici al mese. Percentuali a parte, non essere su Bing significa non tener conto di tanti potenziali clienti soprattutto per le aziende che operano in ambito turistico, viaggi o sul mercato statunitense.
Concludendo una buona strategia di web marketing deve comprendere il posizionamento del sito aziendale sia su Google che su Bing, così da assicurare una copertura quasi totale delle ricerche organiche effettuate ogni giorno nel mondo.